Arriva la Notte dei Ricercatori: il 30 settembre si rinnova l’appuntamento della Scienza che ci fa superare i limiti

di Alessandro Ligas

Risultati immagini per frascati scienzaLa ricerca scientifica ha l’obiettivo di portare l’uomo al di là dei limiti attualmente conosciuti e per fare questo deve osare. Partendo da questi presupposti sono stati tantissimi i progressi che in questi ultimi anni sono stati fatti e guardando più in là saranno ancora molti i passi che si dovranno fare

Sono poche le strade che ci portano all’interno dei meandri della ricerca e che danno a tutti la possibilità di capire cosa viene fatto all’interno dei laboratori. Aspettare che i media rilevino qualcosa di interessante che graviti attorno alle università, avere qualche amico ricercatore che in anteprima ci sveli i risultati dei suoi lavori oppure …. aspettare la Notte Europea dei Ricercatori: la giornata dedicata a far scoprire le ricerche ed i loro protagonisti che per il 2016 sarà il 30 Settembre.

Un evento giunto alla sua IX edizione che vede coinvolte le infrastrutture di ricerca fra le più importanti d’Italia ed Europa. L’area Tuscolana, nel Lazio, sarà l’epicentro dell’evento che coinvolge molte altre città italiane: Roma, Firenze, Milano, Trieste, Genova, Modena, Ferrara, Napoli, Palermo, Bari, Cagliari, Catania, Lecce, Parma, Pavia, Reggio Emilia, Sassari, Frascati, Carbonia, Cassino, Gorga, Grottaferrata, Monte Porzio Catone.

Scendono in piazza tutti i ricercatori di tutte le discipline e verranno affrontati argomenti definiti “poco scientifici” ossia che apparentemente non sembrano avere attinenza con la ricerca. Un esempio verrà fornito dai ricercatori della LUMSA – Libera Università Maria Santissima Assunta, dove a Palermo parleranno de ”La ricerca giuridica al servizio della società”. Tramite esperimenti didattici illustreranno i meccanismi e paradossi psicologici, che concorrono alla determinazione delle nostre scelte economiche, ma anche spiegazioni basate a far cogliere ai partecipanti la concretezza delle regole giuridiche e la loro applicazione nella vita quotidiana.

Ma anche argomenti che hanno lo scopo di far osare i ricercatori, di far capire come portando l’immaginazione oltre i nostri limiti spazio-temporali si possa realizzare qualcosa di concreto. A Cagliari, si terrà un seminario dal titolo “L’Esistenza degli Dei: come il Paradosso dei Gemelli ed il Principio Copernicano forniscono una “soluzione relativistica” al Paradosso di Fermi” per che celebra i cent’anni dalla pubblicazione della Teoria della Relatività generale di Einstein che ha grazie ad essa ha cambiato il modo di fare fisica. Durante il seminario si partirà dal cosiddetto Paradosso di Fermi, sulla mancanza di evidenza dell’esistenza di civiltà aliene, per illustrare alcune delle soluzioni proposte per arrivare a discutere su come il fenomeno della dilatazione temporale previsto dalla Relatività Generale di Einstein (il cosiddetto “Paradosso dei Gemelli”) ed il Principio Copernicano (la Terra non occupa un posto speciale nell’Universo) forniscano una soluzione naturale al Paradosso di Fermi, suggerendo l’esistenza di “Dei”, viaggiatori nomadi, creatori di specie intelligenti a loro immagine e somiglianza.

Non solo futuro ma anche passato, Spesso non siamo consapevoli di ciò che è stato , di com’erano i nostri luoghi abituali. Un esempio ci viene dato da “Coccodrilli, squali e tartarughe. Storie di fossili a Cagliari” uno dei  15 gazebo che animeranno la via Università , sede del rettorato dell’ateneo del Capoluogo, dove verrà raccontato la storia della città che si intreccia con quella della sua espansione e come le vicende biografiche di coloro che hanno raccolto e studiato i reperti ritrovati (ad esempio un denti di squalo e la testa di un coccodrillo) siano sempre stati in costante dialogo con la scienza Italiana ed Europea

Ma si parlerà anche di tematiche attuali, di smarphone, di energia, di internet e delle sue frontiere. Si avrà la possibilità di “dialogare” direttamente con la sonda Rosetta seguendo la sua ultima tappa.

La Notte Europea dei Ricercatori, nata nel 2005, coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori ed enti di ricerca in tutti i Paesi europei ed ha lo scopo di divulgare in maniera accattivante la cultura scientifica e le potenzialità che le professioni della ricerca possono offrire.

Il progetto coordinato da Frascati Scienza vede tra i suoi partnerprincipali i più importanti enti di ricerca nazionali (ASI, CNR, ENEA, ESA-ESRIN, INAF, INFN, INGV, ISS, CINECA, GARR, ISPRA, CREA, Sardegna Ricerche), tra le migliori università della Penisola (Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e Università degli Studi Roma Tre, Università LUMSA, Università di Cagliari, Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Università di Parma, Università di Sassari, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Università degli Studi di Ancona) e la Regione Lazio.

Le prossime due edizioni, a cura di Frascati Scienza previste a settembre 2016 e 2017, saranno all’insegna del MADE IN SCIENCE, per una scienza vista come vera e propria ‘filiera della conoscenza’, capace di produrre e distinguersi per eccellenza, qualità, creatività, affidabilità, transnazionalità, competenze e responsabilità.MADE IN SCIENCE sarà il marchio che distingue la qualità, l’eccellenza e l’importanza della ricerca italiana e il filo conduttore degli appuntamenti in programma.

Il programma completo della Notte è disponibile al seguente link http://www.frascatiscienza.it/pagine/notte-europea-dei-ricercatori-2016/programma/

 

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