MailUp entra a far parte del network SuretyMail, il programma di accreditamento che assicura a tutti gli utenti della piattaforma una migliore reputazione davanti ai principali internet service provider. Riconosciuta dai più efficaci sistemi antispam, la certificazione consente ai clienti MailUp di beneficiare di unmiglioramento dei tassi di recapito.
MailUp S.p.A., società tecnologica che ha sviluppato una piattaforma digitale di cloudcomputing, comunica di aver ottenuto la certificazione SuretyMail, il programma di accreditamento che –migliorando la reputazione del mittente davanti ai principali ISP – consente a tutti i clienti della piattaforma di recapitare email e newsletter anche nelle caselle di posta elettronica protette dai più efficaci programmi antispam.
Grazie alla certificazione SuretyMail– il cui nome completo è ISIPP IADB Email SendersAccreditation Program–MailUp ha la possibilità di comunicare agli internet service providerl’adeguato livello di consenso delle email inviate dalla piattaforma. In questo modo vengono privilegiati i clienti che adottano la pratica del “confirmedopt-in”.
Riconosciuta anche dai più importanti sistemi antispam open-source, come SpamAssassin, la certificazione porta vantaggi tangibili ai clienti MailUp, di immediato riscontro nell’incremento deitassi di recapito delle email.
SuretyMail è un programma di accreditamento che, consigliando agli ISP di accettare le email provenienti dai mittenti accreditati, offre agli ESP come MailUp la possibilità di qualificare in dettaglio il grado di consenso delle email provenienti dai singoli IP.
Nazzareno Gorni, CEO di MailUp, commenta: “Siamo orgogliosi di essere entrati a far parte del network SuretyMail. Si tratta di un ulteriore sforzo nella direzione della lotta allo spam, per assicurare a tutti i clienti la migliore reputazione e il recapito delle email”.
Alberto Miscia, socio di MailUp e responsabile del reparto Deliverability&Compliance, dichiara: “A conquistarci è stato l’approccio di SuretyMail, un programma di accreditamento che – oltre a consigliare agli ISP di accettare le email provenienti dai mittenti accreditati – si impegna anche a fornire i perché: una politica di trasparenza che incontra la nostra cultura di email marketing, basata sul consenso e sulla lotta allo spam”.