La Sardegna al bivio: appalti pubblici e competitività. Un evento sul futuro degli appalti nel contesto della pandemia

L’impatto della pandemia si fa sentire anche nel settore degli appalti pubblici, rallentato e affaticato dopo la ripresa sperimentata nel triennio 2017-2019. Nel primo quadrimestre dell’anno si è registrata infatti una diminuzione del 3,9% delle gare e del 17,5% della spesa appaltata rispetto allo stesso periodo del 2019. Ma gli appalti, da sempre motore di sviluppo economico, stanno diventando ancora più importanti proprio a causa della pandemia, che sta accelerando i percorsi innovativi e producendo cambiamenti di carattere organizzativo, culturale e sociale.

D’altra parte le ingenti risorse finanziarie che l’Europa metterà a disposizione dei Paesi membri nei prossimi anni saranno efficaci solo se si tradurranno in tempi brevi in gare di appalto e se le gare d’appalto si tradurranno in progetti concreti e in risultati misurabili. Come si stanno preparando l’Italia e la Sardegna? Le stazioni appaltanti e gli operatori economici sardi sono pronti a queste sfide?

Se ne parlerà il 12 novembre nel corso dell’evento in diretta streaming “La Sardegna al bivio: appalti pubblici e competitività”, che chiude l’ottavo anno di vita dello Sportello Appalti Imprese di Sardegna Ricerche, con un programma di relazioni, tavole rotonde e focus di approfondimento che analizzeranno l’andamento degli appalti e della spesa pubblica nel contesto europeo, nazionale e regionale.

L’esperienza dello Sportello Appalti-Imprese dimostra che se si interviene con azioni di rafforzamento della capacità amministrativa e di formazione delle imprese che operano nel mercato PA, si possono ottenere risultati eccezionali: in Sardegna ad esempio la quota di gare aggiudicate alle imprese locali nel settore dei lavori è dell’80%, cresciuta di ben 7 punti percentuali rispetto al 2018. Questi e altri dati sono contenuti nel Rapporto di ricercaIl mercato degli appalti pubblici in Sardegna”, che sarà presentato e distribuito nel corso dell’evento.

I lavori saranno aperti dall’Assessora regionale dell’Industria, Anita Pili, e dalla Commissaria straordinaria di Sardegna Ricerche, Maria Assunta Serra. Il programma proseguirà con una sessione generale moderata dal giornalista Gianluca Semprini, sul tema “Come rilanciare l’economia italiana e sarda partendo dalla domanda pubblica: i nuovi scenari post-Covid”, con le relazioni di Gustavo Piga (Università di Roma Tor Vergata) e Gaetano Scognamiglio (Promo PA Fondazione), e una sessione di  approfondimento sulla programmazione della spesa pubblica, sugli appalti innovativi e sul terzo settore, con la partecipazione di esperti, amministratori pubblici, rappresentanti delle imprese e del mondo cooperativo e altri portatori d’interesse.

Il programma dettagliati dell’evento e il modulo per la registrazione sono disponibili all’indirizzo www.sportelloappaltimprese.it

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