Il percorso di una startup alla ricerca di tutela dei propri asset immateriale.
L’innovazione e la creatività sono il lievito fondante delle startup.Spesso però la fretta di implementare l’idea che si suppone vincente, o i tempi strettissimi nello sviluppo del software, nella ricerca dell’ultima killer app, fanno passare in secondo piano l’imprescindibile esigenza di assicurare la corretta gestione (e attribuzione) dei diritti di proprietà intellettuale e industriale. Marchi, brevetti, diritto d’autore, know-how, accordi di confidenzialità e diritti connessi sono trascurati, con conseguenze a volte irrimediabili.
Lunedì 31 marzo, a partire dalle 15:00, si terrà a Cagliari, presso l’Open Campus Tiscali, località Sa Illetta, il seminario dal titolo “Odisseo e la proprietà intellettuale: il percorso di una startup alla ricerca di tutela dei propri asset immateriali“. I relatori sono gli avvocati Giovanni Battista Gallus ed Emanuele Montelione, che in maniera dialogica illustreranno ciò che una startup deve assolutamente fare per tutelare al meglio i risultati del proprio lavoro, fornendo esempi operativi di buone pratiche ed evidenziando i principali errori da evitare.
Il seminario è il secondo del ciclo “Dall’idea al mercato“, organizzato dallo Sportello Proprietà Intellettuale di Sardegna Ricerche nell’ambito del progetto regionale Innova.Re., co-finanziato dal POR FESR 2007-2013.
Il ciclo proseguirà lunedì 7 aprile con il seminario “Quello che i manuali non dicono: l’esperienza sul campo di una startup innovativa”, relatore: Andrea Ridi.
La partecipazione ai seminari è libera e gratuita, previa registrazione online su “Punto Cartesiano”, il portale della proprietà intellettuale, all’indirizzo www.puntocartesiano.it.
Per maggiori informazioni ci si può rivolgere allo Sportello Proprietà intellettuale di Sardegna Ricerche, referente: Silvia Marcis (tel. 070.92431; mail: ipdesk@sardegnaricerche.it).
Molto interessante, ti seguirò volentieri (e mi guardo bene gli altri post).. Se ti va, visita il mio blog, seguendolo potresti trovare qualche spunto interessante socialmarkethics.com
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